Usuli
Uṣūlī (, dall'espressione araba Uṣūl al-fiqh, ossia "basi [del diritto islamico]") è il termine usato dalla corrente maggioritaria del movimento religioso sciita duodecimano. Essa differisce dall'attuale assai più esiguo gruppo rivale degli Akhbārī (presenti soprattutto in Bahrein) in quanto favorevoli all'uso dellijtihād, vale a dire dell'interpretazione autentica del dato coranico e della Sunna così com'è accolta ed elaborata dallo Sciismo, per promuovere l'elaborazione di nuove regole del fiqh islamico, oltre che all'attenta valutazione dei ḥadīth da respingere qualora riconosciuti come inaffidabili per logica formale o sostanziale, e all'obbligatorietà di ubbidire a un mujtahid quando questi sia impegnato a valutare se un comportamento umano sia da considerare, o meno, islamicamente corretto.